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L'articolo 9 della Legge regionale 29/97 prevede contributi a favore delle persone disabili per l’acquisto o l'adattamento di autoveicoli privati. I contributi sono concessi da Comuni e Regione secondo le modalità ed i criteri di seguito indicati.
Per che cosa si può chiedere il contributoI contributi possono riguardare:
a) acquisto di un autoveicolo con adattamenti particolari alla guida e/o al trasporto e destinato abitualmente alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di handicap con connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92;
b) adattamento alla guida e/o al trasporto di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di handicap con connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92;
c) acquisto di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di una persona riconosciuta nella situazione di handicap con connotazione di gravità di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92;
d) adattamento alla guida di un autoveicolo destinato abitualmente alla mobilità di una persona titolare di patente di guida delle categorie A, B, o C speciali, con incapacità motorie permanenti (art.27, comma 1, legge 104/92).
Le richieste di contributo non possono riguardare interventi finanziati da altre leggi nazionali o regionali, fatte salve le agevolazioni fiscali e le detrazioni previste dalla legislazione vigente.
Non è possibile presentare domande con preventivo di spesa. Per gli interventi indicati alle lettere a), b), c) sono ammissibili le richieste di contributo relative alle spese già effettuate in data successiva al 31 Dicembre 2008 fino al 31 dicembre 2009; per gli interventi alla lettera d) le spese già effettuate nel corso dell’anno 2009. Per spese effettuate in data successiva al 31.12.2009 sarà possibile presentare domanda entro il 1 marzo 2011.
I contributi di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), non sono cumulabili tra loro. I titolari di patente speciale nella situazione di handicap grave di cui all’articolo 3 comma 3 della Legge 104/92 devono scegliere se accedere ai contributi di cui alle lettere a) o b), oppure ai contributi di cui alla lettera d).
Chi può chiedere il contributo
Possono chiedere i contributi di cui alle lettere a), b), c) la persona disabile oppure l'intestatario del veicolo, nel caso si tratti di persone diverse. Possono chiedere i contributi di cui alla lettera d) i cittadini con incapacità motorie permanenti titolari di patente di guida di categoria A, B, C speciale.
Sono requisiti di accesso ai contributi di cui alle precedenti lettere a) e b):
Sono requisiti di accesso ai contributi di cui alla precedente lettera c):
E’ requisito di accesso ai contributi di cui alla precedente lettera d):
N.B. E' importante non confondere la certificazione di cui alla legge 104/92 con la certificazione di invalidità civile che non può essere utilizzata per l'accesso ai contributi in argomento. Occorre, inoltre, prestare particolare attenzione al fatto che nella certificazione di cui alla legge 104/92 sia riconosciuta la situazione di handicap grave, vale a dire sia barrata la casella corrispondente alla descrizione di handicap grave di cui al comma 3 dell'articolo 3 della legge 104/92, solo in tal caso infatti la domanda risulta ammissibile a contributo.
Indicazioni sugli interventi ammissibili
Per essere ammessi a contributo gli adattamenti di cui alle lettere a), b), d) devono: 1) risultare dalla carta di circolazione; 2) essere caratterizzati da un collegamento permanente all'autoveicolo; 3) comportare una modifica funzionale alle abilità residue della persona, indispensabile per poter guidare e/o accedere al veicolo.
Gli adattamenti possono riguardare esclusivamente:
I contributi di cui alle lettere a) e b) sono destinati a persone con disabilità di particolare gravità e tali da richiedere di modificare l'autoveicolo in modo sostanziale per poter: entrare nell'abitacolo ed essere trasportati; entrare nell'abitacolo e guidare; guidare.
Si tratta, dunque, di allestimenti generalmente complessi e piuttosto costosi, che si rendono necessari per le persone con gravi disabilità motorie (ad esempio con esiti di paraplegia, tetraplegia, emiparesi, malformazioni congenite arti superiori e inferiori, malattie degenerative, amputazioni bilaterali…) per poter guidare, sedersi sui sedili del veicolo o entrare nel veicolo rimanendo sulla carrozzina.
Sono dunque ammissibili a contributo i seguenti adattamenti al trasporto:
Per quanto riguarda invece gli adattamenti alla guida, sono ammissibili a contributo unicamente le modifiche ai comandi di guida prescritti dalla Commissione per le patenti speciali e riportati sulla patente di guida o sul certificato emesso dalla Commissione.
Entità del contributo
Modalità di finanziamento
I contributi saranno erogati ai richiedenti in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili per i contributi in oggetto.
Come si fa la domanda e termine di presentazione.
Le domande dovranno essere presentate al proprio Comune di residenza, presso l’ufficio relazioni con il pubblico, o ad altro Ente a tal fine delegato dal proprio Comune, entro il 1 marzo di ogni anno.
La domanda deve essere redatta su apposito modulo completa dell'indicazione relativa alla scelta delle modalità di pagamento.
Tale modulistica è disponibile anche presso il Comune di residenza, o sul sito internet della Regione www.emiliaromagnasociale.it
Il richiedente dovrà allegare alla domanda:
Referenti:
Assistente Sociale Cremonini Luca
luca.cremonini@comune.crevalcore.bo.it
Tel: 051/988455 Fax: 051/980938